“TOALDO RACCONTA, CHE SOTTO TOLEMAIDE, STRETTA E ORMAI QUASI PIEGATA DALLE LORO FORZE, I CROCIATI SI AVVIDERO CHE UNA COLOMBA VOLAVA NEL CIELO, PER PORTARE UN MESSAGGIO AGLI ASSEDIATI. ELLA DUNQUE RECAVA ORDINI, SPERANZE, FORSE LA PROMESSA DELL’ARRIVO DEI RINFORZI. IN OGNI CASO, SE IL BIGLIETTO NEMICO FOSSE GIUNTO IN CITTÀ, LA NATURA E LA DURATA DELL’ASSEDIO SAREBBERO MUTATE.
INSICURI DI POTER FERMARE LA COLOMBA CON UNA FRECCIA, I CROCIATI TROVARONO UGUALMENTE IL MODO DI IMPEDIRLE L’ACCESSO ALLA ROCCAFORTE: INSCENARONO UNO SGUAJATO CONCERTO DI ALTISSIMI CLAMORI, STRIDA E RUMORI, TROMBE, URLA E TAMBURI, E L’UCCELLO, CON GLI ORECCHI STRAZIATI, VENNE GIÙ DAL DISGUSTO COME UN GIOCATTOLO ROTTO”.

[Adan Zzywwurath, Dizionario della Fantaenciclopedia, voce “Piccioni & Colombe”]