INNO ALLA GOGNA:
«HAIL, GEROGLIFICA MACCHINA DI STATO,
ESCOGITATA PER PUNIR LA FANTASIA.
GLI UOMINI, SE SONO UOMINI, A STARTI DENTRO NON PROVANO DOLORE
E TI DISDEGNANO COME UNA COSA IRRILEVANTE.
L’IGNOMINIA, QUESTO FALSO NUOVO NOME PER “VERGOGNA”,
SE NON SI È FATTO NESSUN CRIMINE, È UNA PAROLA SENZA SENSO.
È UN’OMBRA CHE PUÒ DIVERTIRE LA COLLETTIVITÀ, 
MA MAI IMPAURIRE UNA MENTE SAGGIA E SALDA NELLE PROPRIE CONVINZIONI.
LA VIRTÙ SE NE INFISCHIA DEL DISPREZZO DELLA GENTE!»

Poemetto di Daniel Defoe,
scritto in prigione mentre attendeva di essere esposto al pubblico ludibrio, per tre giorni, dal 29 luglio al 31 luglio 1703