
[NON CERCATE L’ARTICOLO: lo spazio è bianco.
L’unica intervista possibile a una persona ‘patafisicamente “smarrita” finisce nel VUOTO tipografico, nel solco tracciato dalle “invisibilissime pagine di Ernesto Ragazzoni”.
Se no è un controsenso difficilmente accettabile, soprattutto per la “Logica Aristotelica” che ancora affligge i nostri contemporanei.
Però, per non dispiacere ai nostri lettori e lettrici, pubblichiamo di seguito un’immagine che nulla a che vedere con lo “smarrimento di Paolo Albani”:]
